Notizie

Pietro Cristiano: il minatore di San Fele

02 Ottobre 2024

2 minuti

Foto di Fonte:”e-migrazione ieri, oggi e domani” REPORT 2015 - 2016 di Anci Basilicata Supporto Tecnico Scientifico

Tra le tante storie di minatori emigrati in Belgio un posto particolare occupa la storia di Pietro, nato a San Fele nel 1924, figlio di Antonio e Incoronata Schiarillo.

Da giovane si adatta a fare molti mestieri e vive tutte le difficoltà della Basilicata al tempo di guerra e quelle del secondo dopoguerra. Nel 1948 nasce Antonio dal matrimonio con una ragazza del paese Vita Maria Santarsiero. Tre anni dopo con l’arrivo del secondo figlio Leonardo prende la decisione di emigrare accettando il contratto come minatore in Belgio nell’ambito dell’accordo italo-belga che garantisce l’invio di 50.000 italiani in contingenti di 2.000 persone al mese. È un accordo “braccia contro carbone”: a fronte della forza lavoro, il Belgio si impegna a fornire all’Italia carbone a prezzo agevolato.

Il viaggio in treno porta Pietro alla Beringen Mijn, la miniera di Beringen. 

Le condizioni dei minatori sono molto dure; vivono nelle baracche costruite dai tedeschi per i lager e da queste scendono fino a 700 o 1000 metri di profondità, seguendo i filoni del carbone. Si infilano nelle gallerie alte si e no un metro, procedono in ginocchio o strisciando con il volto annerito e con la polvere di carbone che impasta la loro bocca e che prende i loro polmoni. Molti non resistono, strappano il contratto e tornano a casa.

Quando Pietro arriva, queste condizioni drammatiche, che duravano dal 1946, sono oggetto di contestazione. I minatori si stanno organizzando per difendere i loro diritti, fanno assemblee e iniziano gli scioperi. Pietro aderisce convintamente, è un lavoratore volenteroso e scrupoloso, diviene delegato sindacale, poi addetto alla sicurezza e con il tempo corrispondente dal Belgio dell’INCA-CGIL, poi membro del COMITES (Comitato degli Italiani all’Estero).

Nel 1952 nasce Giustino, il terzo figlio, e l’anno successivo la sua famiglia riesce a trasferirsi a Berigen, iniziando una nuova vita in Belgio.

Pietro si occupa della famiglia, promuove solidarietà in miniera, nel movimento sindacale e viene incontro ai bisogni dei compaesani che arrivano in Belgio, arrivando a ospitare intere famiglie in casa sua fino a quando non trovano sistemazione. 

Pietro Cristiano va in pensione dopo venticinque anni e un mese. Resta a Beringen con la famiglia e continua la sua vita associativa, come punto di riferimento per tutti gli italiani e i lucani del Belgio. Il 22 dicembre 2010, due anni dopo la morte della moglie, si spegne all’età di 86 anni.

Come tantissime storie di emigranti, anche questa di Pietro fa riflettere e suscita tanta emozione!

Altre news

  • Robert G. Vignola, il regista italoamericano che non dimenticò la sua Basilicata

    Robert G. Vignola, originariamente Rocco Giuseppe Vignola, è nato a Trivigno il 5 agosto 1882 e si è spento a Hollywood il 25 ottobre 1953. È stato un attore e regista statunitense con radici italiane, noto soprattutto per la sua attività nel cinema muto. La sua carriera è stata particolarmente fiorente tra gli anni dieci […]

    LEGGI DI PIÙ
  • Rocco Anthony Petrone: il lucano che portò l’uomo sulla Luna!

    Rocco Anthony Petrone, nato ad Amsterdam il 31 marzo 1926 e scomparso a Palos Verdes Estates il 24 agosto 2006, è stato un ingegnere e ufficiale dell’Esercito degli Stati Uniti d’America, conosciuto principalmente per il suo ruolo pionieristico nella corsa allo spazio. Figlio di emigrati italiani provenienti dalla località lucana di Sasso di Castalda, Petrone […]

    LEGGI DI PIÙ
  • Ronald Edward Galella: un fotografo di fama mondiale originario della Basilicata

    Ronald Edward Galella (conosciuto come Ron Galella) è stato un fotografo statunitense nato a New York il 10 gennaio 1931 e scomparso a Montville il 30 aprile 2022. Conosciuto come il “paparazzo per eccellenza”, Galella è stato un pioniere nel suo approccio alla fotografia, specializzandosi nell’immortalare celebrità nei loro momenti più intimi. Attraverso il suo […]

    LEGGI DI PIÙ
  • Nicola Santo: da Lauria al Brasile

    Uno dei tanti lucani diventati protagonisti nella terra che li ha accolti è Nicola Santo. Nato a Lauria nel 1889, si laurea in Ingegneria Telegrafica a Napoli, sulle orme di Guglielmo Marconi, per poi emigrare a Parigi dove ha delle opportunità di lavoro e conosce l’amico brasiliano Alberto Santos Dumont, pioniere dell’aviazione, che in Francia […]

    LEGGI DI PIÙ