L'esperienza
L’esperienza
La Valle del Melandro, impreziosita dall’omonimo fiume, è tra le più belle e suggestive dell’appennino meridionale, nascosta e poco conosciuta si presenta ancora più misteriosa e affascinante. Abitata da secoli da un popolo tranquillo e operoso, è ricca di tradizioni, storia e natura che si miscelano in una formula magica ed emozionante. Una valle che dialoga con la modernità visti i numerosi e colorati murales che da qualche decennio impreziosiscono le facciate delle case nei borghi di Satriano, Vietri e Sant’Angelo le Fratte. L’itinerario proposto continua attraversando un piccolo polmone verde della regione, il Parco di Gallipoli Cognato con le piccole Dolomiti Lucane e i suoi borghi di Castelmezzano, Pietrapertosa e Accettura, dove scoprire il rito ancestrale del Maggio che riporta a casa i tanti emigrati in tutto il mondo. Non mancheranno le degustazioni di formaggi e olio, tipicità di San Mauro Forte e emozioni forte da sperimentare se non si temono le altezze, come il “Ponte alla Luna” a Sasso di Castalda e il “Volo dell’Angelo” a Castelmezzano. Si proseguirà alla volta di Craco per riflettere sulla forza della natura che spesso condiziona lo sviluppo di un territorio e si giungerà a Matera, tappa finale di un tour in cui scoprire la capacità di adattamento dell’uomo che, come spesso accade, produce bellezza e incanto, ne sono un mirabile esempio i Sassi di Matera. Qui non mancheranno esperienze e profumi che permetteranno un salto nel tempo e faranno rivivere ai nostri viaggiatori le emozioni degli avi con un’attività legata al pane, bene principale in ogni famiglia. L’itinerario proposto vuole raccontare, attraverso la scoperta, la qualità della microdimensione di quest’area della regione Basilicata dove persone ospitali accolgono visitatori, escursionisti e turisti in un modo autentico, facendo leva anche su contesti naturalistici che sono il punto di forza di questi luoghi.
Organizzazione tecnica: Ferula Viaggi, Via Cappelluti, 34 – 75100 Matera | Tel. +39 0835336572 – info@ferulaviaggi.it
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In pillole
Itinerario
Satriano
Visita di Satriano, il paese dei Murales, il cui centro storico è una pinacoteca a cielo aperto. Dagli anni ’80 veri e propri affreschi ne impreziosiscono le architetture.
Sasso di Castalda
Nel pomeriggio trasferimento a Sasso di Castalda, piccolo borgo dalle tipiche casette di pietra.
Attraversamento del “ponte alla luna”, un ponte sospeso a 102 m e lungo 300 m su un grande canyon, dedicato alla figura di Rocco Petrone, ingegnere americano originario di questo paese. Fu un pioniere della corsa allo spazio negli anni 60.
Dopo aver provato l’adrenalina di questo grande attrattore, degustazione di prodotti tipici e passeggiata rilassante tra i vicoli del paese.
Pernottamento a Satriano.
Sant’Angelo le Fratte
Visita del piccolo paese di Sant’Angelo le Fratte con i suoi 150 Murales che sulle pareti delle case raccontano gli usi e i costumi della piccola comunità e passeggiata tra le antiche cantine costruite tra gli ammassi rocciosi.
Vietri di Potenza
Pomeriggio a Vietri di Potenza per ammirare alcuni Murales sul tema della legalità e passeggiare nel centro storico tra palazzi nobiliari e architetture religiose. Dopo la visita al Convento dei Cappuccini ci si trasferisce a Castelmezzano per il pernottamento.
Castelmezzano e Pietrapertosa
Giornata dedicata ai due borghi delle Piccole Dolomiti Lucane, Castelmezzano e Pietrapertosa. Arroccati quasi sulle guglie rocciose godono di un paesaggio unico. Possibilità di percorrere il sentiero escursionistico delle 7 pietre, sentiero contadino di 2 km che collega i due comuni. Per i più coraggiosi e per provare di nuovo l’adrenalina del vuoto sotto i piedi, il Volo dell’Angelo.
Castelmezzano diede i natali a Charles Paterno (Canio Paternò all’anagrafe). A 7 anni era già imbarcato sulla nave che lo avrebbe condotto, emigrante, a New York. Dopo essersi laureato in medicina decise di dedicarsi all’impresa familiare, investendo danaro ed energie nel mattone sino a diventare uno dei più grandi costruttori edili di New York. Tutt’ora viene ricordato per l’Hudson View Gardens, per Casa Italiana, che ha ospitato per decenni la Paterno Library e per le cinque “torri” di Castle Village viste dal fiume Hudson.
Accettura
Trasferimento ad Accettura, piccolo borgo del materano, tra i più conosciuti grazie alla sua Festa del Maggio, celebrazione di rito arboreo durante la quale avviene lo sposalizio tra il tronco chiamato Maggio (lo sposo) e la cima (la sposa) di due alberi, innestati e innalzati al cielo. Si tratta di un rito propiziatorio di origine longobarda per la fertilità dei campi. L’evento si svolge nei giorni della Pentecoste e in occasione del Santo Patrono, San Giuliano e vede il piccolo paese riempirsi di emigrati, che tra cortei, musiche, canti, balli popolari, vino e prodotti tipici, rivivono il loro senso di appartenenza alla loro terra di origine. Visita al Museo dei riti arborei e sosta al caseificio per una degustazione di formaggi tra i cui il tipico Caciocavallo podolico.
San Mauro Forte
Trasferimento a San Mauro Forte, piccolo borgo nel quale sarà un piacere attraversare i suoi vicoli e raggiungere l’antica Torre Normanna, non lontano dalla quale si visterà il museo multimediale “In Viaggio in Basilicata” dedicato al viaggio dello scrittore Cesare Malpica (1847). Al termine della visita degustazione di olio, uno dei prodotti fiore all’occhiello di questo territorio.
Craco
Trasferimento a Matera e breve sosta a Craco, il paese fantasma, abbandonato negli anni ’60 a causa di una frana.
Pernottamento a Matera.
Matera
Un itinerario alla scoperta dei rioni Sassi.
Camminando per i labirintici vicoletti e i “vicinati, le caratteristiche strutture a corte, in un susseguirsi di scorci suggestivi e panorami mozzafiato, accompagnati dalla guida con il suo racconto sulla storia ancestrale della città.
Si potrà visitare di un complesso di chiese rupestri, cantine per la produzione del vino e una casa-grotta, tipica abitazione contadina arredata e fornita degli attrezzi contadini originali.
Nel pomeriggio facile escursione sul belvedere di Murgia Timone per ammirare il panorama dei Sassi che si affacciano sulla Gravina, il canyon che ha dato vita alla civiltà rupestre.
Pernottamento a Matera.
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