La Via Crucis più antica della Basilicata

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Caro amico lucano, siamo sicuri che, anche se sei lontano dalla Basilicata, conservi con affetto e nostalgia le tradizioni legate alla nostra terra d’origine sia che tu le abbia vissute o ti siano state raccontate. La Pasqua in Basilicata è un momento speciale, carico di significato religioso e tradizioni secolari che si tramandano di generazione in generazione. 

Vorrei portarti con la mente in un viaggio virtuale verso la nostra amata Barile, il paese che conserva gelosamente le sue radici e tradizioni, specialmente durante la Pasqua. Qui si svolge la più antica delle Sacre Rappresentazioni della Settimana Santa, la più antica Via Crucis della Basilicata che il venerdì santo con la Processione dei Misteri unisce il simbolismo proveniente dalla cultura arbereshe con i simboli religiosi.

Sicuramente nei tuoi racconti o quelli dei tuoi cari avrai immaginato il volto della bellissima Zingara con accanto la Zingarella ricoperte di oro o il Moro insieme al Moretto e a tutti i personaggi religiosi che animano la processione del Venerdì Santo.

Come in ogni festa le famiglie si ritrovano per un pranzo abbondante e conviviale, condividendo storie, risate e, naturalmente, ottimo cibo. La tavola è imbandita con piatti tradizionali, e ogni portata racconta la storia della nostra cultura e delle nostre radici. 

La Pasqua a Barile è un’esperienza unica, fatta di tradizioni profonde, di condivisione e di unità tra le persone.Vorremmo suggerirti di raccontare ai tuoi figli e nipoti queste tradizioni, proprio come facevano i tuoi nonni , magari coinvolgendoli nel preparare i piatti tipici o spiegando loro il significato simbolico di ogni tradizione. In questo modo, potranno sentire un legame speciale con la loro terra d’origine e le radici della famiglia e, chissà, decidere di venire in Basilicata per vivere questa e tante altre emozioni.